Studiando Draghi alla Fermi

Un'intera classe ad un congresso di Paleontologia

È nato quasi per scherzo, come un’idea gettata lì per ‘fare un esempio’. Invece, è diventato un progetto che ha il sapore di un ‘progetto di ricerca’.

Si tratta del corso di Scienze per la seconda media, in biologia, durante il modulo sull’insegnamento della classificazione sistematica. L’esempio? I draghi di un noto cartone animato.

Gli studenti, insieme al loro insegnante di Scienze, hanno notato diversi errori nella suddivisione dei draghi proposta e hanno deciso di correggerli, un po’ per gioco e un po’ per mettere in pratica i concetti appena appresi.

Da questa correzione scherzosa dei draghi è nata una revisione più seria e formale, così significativa che è stata accettata come contributo al Quarto Congresso Virtuale di Paleontologia, dove si discutono argomenti riguardanti la classificazione.

I ragazzi hanno partecipato come relatori, registrando il loro intervento in inglese e curando ogni dettaglio della loro partecipazione.

Sebbene non fosse propriamente una ricerca, ma piuttosto una nota di colore, la classe ha ricevuto l’invito a scrivere un articolo scientifico basato sul loro studio. Nel frattempo, gli studenti sono passati alla terza media e l’articolo verrà pubblicato sulla prestigiosa rivista Geobios dell’Università di Lyone.

Questa è una storia straordinaria: per la prima volta un’intera classe scolastica ha preso parte a un congresso, esibendosi come relatori; per la prima volta, un’intera classe della scuola secondaria ha redatto un articolo scientifico.

Il progetto ha avuto una durata di oltre un anno, coinvolgendo gli studenti così profondamente da superare i confini dell’impegno scolastico. I ragazzi hanno vissuto l’esperienza come veri scienziati, studiando, ricercando, e approfondendo. Hanno avuto l’opportunità di incontrare specialisti italiani e stranieri, viaggiando virtualmente in tutto il mondo per confermare le loro idee e scoprirne di nuove.